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MARVI LA SPINA 5T

FABRIZIO BRUSCA

imageChitarrista/compositore nasce a Palermo l'11 febbraio 1977. Dopo una laurea in Scultura conseguita all' Accademia di Belle Arti di Palermo nel 2001 e studi musicali da autodidatta, decide di dedicarsi completamente alla musica e nell'anno 2004 segue il corso di Bachelor di Chitarra Jazz al Prins Claus Conservatorium di Groningen (Paesi Bassi). Studia con Conrad Herwig, Ralph Peterson Jr., Brian Lynch, David Berkman, Steve Davis, Michael Moore, Deena De Rose, Don Braden, Anton Goudsmit; tra Olanda e Italia segue i workshop di Lee Konitz, Joe Lovano, Salvatore Bonafede, Ralph Towner, Maria Pia De Vito, Timucin Sahin, David Gilmore, Kurt Rosenwinkel. Durante questi anni dá vita al Klee Quartet, gruppo di jazz contemporaneo, partecipando a diversi festival e manifestazioni in Italia e Europa. Nel 2007 consegue il Bachelor e con esso vince una Borsa di Studio donata dalla prestigiosa Fondazione olandese Andrea Elkenbracht per un periodo di 3 mesi a New York, dove studia con Ben Monder, Gilad Hekselman, Lage Lund, Jonathan Kreisberg, Adam Rogers, Gene Bertoncini, Steve Coleman. Nel marzo 2011 esce il cd d' esordio del progetto Manziluna (Fitzcarraldo Rec.) e la demo 2011 del nuovo progetto Flow Quartet. Suona, tra gli altri con Conrad Herwig, Marcello Pellitteri, i fratelli Amato, Seby Burgio, Pietro Ciancaglini, Michael Rosen, Owen Hart Jr., Tarek Yamani, Giuseppe Milici, Dario Carnovale, Orazio Maugeri, Stefano D'Anna, Mauro Schiavone, Francesco Guaiana, Luca Lo Bianco, Orchestra Macchina di Suoni di Marvi La Spina feat. David Kikoski. Nell'AA 2008/9 insegna chitarra jazz, rock, fusion all' Accademia di Musica Moderna (AMM) di Palermo e dal 2010 insegna alla scuola di musica Palermo Jazz.

 ABOUT

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Il quintetto è formato da alcuni tra i migliori musicisti di jazz palermitani, oltre allo straordinario batterista polacco Jacek Kochan. La musica del gruppo si caratterizza per la vivacità della pulsazione ritmica e per la costruzione rigorosa delle sue architetture, che diventano cornice e supporto per la libera espressività dei musicisti attraverso un'improvvisazione ricca di interplay.

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